Italia in evidenza durante l’UIM Awards Ceremony di Losanna, presso l’Olympic Museum, che ha visto la partecipazione delle massime autorità del CIO e del panorama motonautico internazionale. Ad aggiudicarsi l’UIM Environmental Award, l’Oscar green della motonautica assegnato ogni anno dall’Union Motonautique Mondiale, è stato un prodotto tutto made in Italy, il SunRazor 01, un’imbarcazione solare da competizione che presenta una particolarissima tecnologia aerospaziale.
Cos’è esattamente il SunRazor 01?
L’imbarcazione è il primo prototipo sviluppato dal giovane team italiano BlueMatrix. Con un concept interamente curato dalla squadra di BlueMatrix, SunRazor 01 è uno scafo marino a propulsione elettrica realizzato con le più avanzate tecniche di progettazione e una costruzione in Nomex, un sandwich in sottilissima fibra di carbonio, inframezzato da un alveolare in Nomex, una struttura aramidica a nido d’ape. Si tratta di una tecnologia di tipo aerospaziale che ha permesso di ottenere uno scafo di soli 54 kg nonostante le dimensioni, 8 metri di lunghezza per 2,36 di larghezza.
Il progetto è supportato dal gruppo Comes, una realtà industriale di Taranto. “Abbiamo sposato con entusiasmo il progetto di SunRazor – ha dichiarato Vincenzo Cesareo, presidente del Gruppo Comes – perché racchiude in sé una grande sfida tecnologica ai confini della futura mobilità sostenibile sul mare e rispecchia lo spirito di impegno e ricerca continua che caratterizza il nostro Gruppo”.
Insieme per l’ambiente
Nel conferire il premio il Presidente dell’UIM, Raffaele Chiulli, ha dichiarato “L’ambiente è tenuto in estrema considerazione dalla Federazione Internazionale che rappresento, infatti ogni anno promuoviamo un campionato dedicato al solare dove le più importanti università del mondo portano a Montecarlo decine d’imbarcazioni ed il premio ambiente è la punta di diamante del nostro impegno. Guardiamo con attenzione a tutti i paesi che vorranno seguire questo esempio – ha proseguito Chiulli – contribuendo a promuovere l’attenzione per l’ambiente e lo sviluppo tecnologico. Per questo siamo stati particolarmente felici di premiare l’iniziativa del team italiano BlueMatrix”.
Il futuro di BlueMatrix
“L’obiettivo di BlueMatrix – spiega il team – è quello di utilizzare la spinta competitiva per raggiungere traguardi tecnologici che permettano di trasferire soluzioni e know-how in campo nautico al fine di ridurre l’impatto ambientale e contribuire concretamente nella lotta al cambiamento climatico“. Tra gli obiettivi anche un progetto di drone navale. A tal proposito BlueMatrix è al momento impegnata nella creazione di un centro di competenza dedicato alla mobilità elettrica in mare e ha scelto Taranto come base.
In ambito sportivo, invece, dopo la consegna del premio, si è aperto un tavolo di lavoro tra l’UIM e BlueMatrix per valutare nuove formule di gara dedicate a imbarcazioni solari e elettriche nella speranza di poter realizzare una tappa del Mondiale Solare ed Elettrico in Italia.