Il Mar Mediterraneo è sempre stato luogo di incontri straordinari. Delfini, orche, grandi cetacei e sì, anche i temutissimi squali. Ma sono davvero così feroci e pericolosi gli squali che popolano i nostri mari? Nel Mar Mediterraneo ne sono presenti circa una cinquantina di specie, la maggior parte delle quali totalmente innocue e solo alcune definite potenzialmente pericolose per l’uomo.
Squali pericolosi
Tra le specie mediterranee ritenute potenzialmente pericolose c’è lo squalo bianco, protagonista del famosissimo film di Steven Spielberg del 1975 “Lo Squalo”. Questa specie può arrivare fino a 7 metri di lunghezza, pesare fino a 2 tonnellate e raggiungere una velocità di 40 km/h. Più aggressivo e imprevedibile è lo squalo Mako, uno tra i più agili e veloci al mondo. È infatti in grado di nuotare ad una velocità di 75 km/h e di saltare fuori dall’acqua con tutto il corpo. Avvistamenti di queste due specie nel Mar Mediterraneo ce ne sono stati nel corso degli anni, ma sempre più rari e a diverse miglia dalla costa, dove trovano nutrimento.
Squali innocui
Un’altra specie diffusa nel Mediterraneo è la verdesca, caratterizzata da corpo snello e testa appuntita. Esemplari di questa specie sono stati avvistati più volte anche sotto costa. Ma non c’è da temere, la verdesca è considerata non pericolosa per gli esseri umani. Altra specie innocua per l’uomo è il cetorino, anche noto come squalo elefante. Può raggiungere i 10 metri di lunghezza, ma non ha denti e si nutre di plancton. Lo squalo volpe infine, conosciuto per la lunga pinna caudale e i colpi di coda, è un’altra specie considerata non pericolosa per l’uomo.
Una paura infondata
Ma gli squali sono davvero un pericolo per l’essere umano? Dobbiamo tener presente che l’uomo non rientra tra le prede naturali degli squali. Gli attacchi registrati sono rari e provocati in genere per l’invasione del loro habitat o più semplicemente per errore. Capita spesso infatti che uno squalo interpreti le attività degli esseri umani in acqua come quelle delle sue prede. Inoltre, le specie di squali pericolose per l’uomo sono davvero poche. Eppure, si è diffusa una vera e propria fobia per questi animali, causa la figura di squali assassini protagonisti di numerosi film. La realtà però è ben diversa, sono gli squali ad essere minacciati dall’uomo in tutto il mondo, tra lo shark finning, la pesca industriale, il bracconaggio e l’inquinamento marino. In particolare, nel Mediterraneo il rischio estinzione di alcuni squali è dovuto alla pesca accidentale di questi animali, che spesso finiscono per errore nelle reti dei pescherecci.