Spiagge di sabbia dorata, acqua cristallina, coralli, morbide colline, foreste di pini secolari, sono solo alcune delle caratteristiche che rendono Norfolk Island una delle destinazioni da visitare una volta nella vita. A metà strada tra Australia e Nuova Zelanda, Norfolk Island con i suoi 34 chilometri quadrati è la più grande delle tre isole che formano l’omonimo arcipelago e l’unica ad essere abitata. Le altre isole dell’arcipelago sono Phillip Island, 2 chilometri quadrati di paradiso per gli uccelli marini che qui tornano ogni anno per far nascere i loro piccoli, e Nepean Island, un isolotto di appena 10 ettari situato tra le altre due isole.
Norfolk tra fascino e curiosità
“Da Bass Side Orn Earth”, il posto più bello sulla Terra, così gli abitanti amano definire la loro isola, e forse non hanno tutti i torti. Senza nulla togliere ai suoi paesaggi mozzafiato, Norfolk Island deve parte del suo fascino anche alla sua particolarissima storia. Gli abitanti infatti sono tutti discendenti degli ammutinati del Bounty, nave mercantile inglese, che nel 1798 si ribellarono al capitano e cercarono rifugio nelle isole dell’Oceano Pacifico. La lingua parlata ancora oggi è un misto di tahitiano e inglese del XVIII secolo. Ma le curiosità non finiscono qui, a Norfolk Island si conoscono tutti, le mucche hanno diritto di precedenza sulle auto ed è l’unico posto al mondo dove sull’elenco telefonico le persone sono indicate con i loro soprannomi, Book and Bing, Diddles, Pinky, Spud, Lattuce Leaf, Slugs, sono solo alcuni esempi.
Le bellezze di Norfolk
Nonostante i suoi soli 34 chilometri quadrati quest’isola ha davvero molto da offrire.
Anson Bay è una delle spiagge più belle e più riservate dell’isola. Emily Bay Lagoon invece è una mezzaluna di spiaggia dorata circondata dai maestosi pini di Norfolk. Qui il mare è sempre calmissimo, anche grazie alla barriera corallina che la protegge tutto intorno, trasparente e popolato di tantissime specie di pesci e coralli, l’ideale per fare snorkeling.
Prima di diventare la patria degli ammutinati più famosi di sempre, Norfolk fu per lungo tempo usata come colonia di detenuti. Per rivivere quel pezzo di storia basta fare un giro tra i bellissimi edifici in pietra di Kingston, costruiti all’epoca della colonia. Splendida sia di giorno che di notte, è possibile prendere parte a numerose escursioni e spettacoli dal vivo. Molto particolare lo spettacolo di luci e suoni che riporta gli spettatori all’epoca dell’insediamento dei detenuti.
Una delle principali attrazioni di Norfolk è il famoso campo da golf a nove buche dichiarato Patrimonio dell’Umanità nel 2010. Situato nell’area storica di Kingston e Arthurs Vale, il campo offre panorami mozzafiato a ogni buca, compresa la quarta, una buca particolarissima dove il green è nascosto in una parete di roccia. Storica la club house del golf club, costruita nel 1843, ai tempi della colonia penale era la sede dell’avvocato del luogo.
Nei 34 chilometri quadrati è compreso anche un parco nazionale dominato da morbide colline verdeggianti e maestosi pini secolari. Si trova nella parte settentrionale dell’isola e comprende otto chilometri di sentieri. Dalla cima di Mt Pitt è possibile godere di un panorama davvero mozzafiato.